Chi sono

Mi chiamo Alessia e ho la passione per le borse di lusso.

Al contrario di come si può pensare, non sono nata in una famiglia altolocata (mamma pensava che Rocco Barocco fosse un brand di lusso!)
e a 16 anni per comprare la mia prima borsa firmata ho dovuto fare la dogsitter e dare ripetizioni.

Ma i miei risparmi non erano abbastanza per entrare in una boutique e così sono approdata sui siti di articoli usati. Da lì tutto è cominciato.

Sono entrata nel mondo dell’usato di lusso in un periodo dove il second hand non era ancora ben visto. Erano gli anni d’oro di Marc Jacobs e della collezione Graffiti di Louis Vuitton. Oltre ad essere un mondo ancora poco esplorato, purtroppo c’erano fregature dietro a ogni angolo:
tra borse contraffatte, spedizioni mai effettuate e truffatori seriali, ho passato gli anni dell’adolescenza a farmi le ossa in questo settore.

Era un passatempo che mi permetteva di nutrire la mia passione per le borse e non immaginavo che un giorno sarebbe diventato il mio lavoro.

Oltre ad una estrema conoscenza degli articoli di lusso, nel tempo ho maturato anche una certa etica sulla moda circolare e 4 anni fa ho iniziato a trattare anche abbigliamento vintage e a farmi portavoce del concetto del “preloved” applicato ad articoli di valore che sono appartenuti a qualcuno che li ha scelti e amati prima di noi.


Negli anni ho sperimentato diverse piattaforme online per acquistare e vendere. Tra queste, soprattutto Depop e Vestiaire Collective mi hanno permesso di far crescere la mia attività e di diventare una venditrice professionista.

Non mi ritengo solo ed esclusivamente una venditrice, ma soprattutto una cultrice e una appassionata di borse preloved e di tutto il mondo del second hand.

Confucio diceva: "scegli il lavoro che ami e non lavorerai neanche un giorno".
Io invece credo di avere la massima fortuna: lavorando tutti i giorni sulla mia passione, sono riuscita a trasformarla nel mio lavoro.